Il Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA rende noto di aver consegnato al Sindaco (e all’Ufficio Protocollo del Comune) la petizione popolare – sottoscritta dai proprietari di beni immobili (fabbricati e/o terreni) in località ITTIOLE – PISCIARELLO – FORMELLE – per la richiesta della sistemazione di tratti stradali interessati da lavori pubblici (finanziati con contributo ministeriale di 580.000,00 euro) avviati alla fine dell’anno 2019 e mai completati.

Le motivazioni per cui si è inteso promuovere la petizione afferiscono a ragioni riconducibili all’errata progettazione di opere pregresse, che avrebbero dovuto prevedere l’ampliamento di tratti della rete fognaria oltre che il rifacimento delle pavimentazioni stradali e la posa in opera di guardrail. Il cronoprogramma della progettazione esecutiva, approvata con la deliberazione della Giunta Comunale n. 68 del 22.11.2018 (Valente Massimiliano, Alivernini Piero, Massimi Giulia), prevedeva che i lavori, consegnati alla ditta affidataria già in data 14.10.2019, avessero dovuto avere una durata non superiore a n. 28 giorni (4 settimane) per ogni singola tratta stradale.

Diversamente dalle previsioni: in località “Ittiole” e “Pisciarello” le realizzazioni risultano a tutt’oggi non completate, con evidente aggravio delle condizioni di percorribilità stradale rispetto al periodo antecedente all’avvio delle opere – in località “Formelle” i lavori non risultano essere stati mai avviati.

Alle reiterate richieste di chiarimenti del Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA, è stato risposto che le realizzazioni degli interventi risultano essere state fermate per l’esigenza di sostenere l’inatteso “aumento copioso delle spese”, dovuto all’errata progettazione esecutiva delle opere e che, pertanto, gli interventi sono stati sospesi per mancanza di disponibilità economiche necessarie al completamento dei lavori.

A dimostrazione dell’evidente disagio quotidianamente avvertito dalle persone obbligate al transito dei tratti stradali in questione, la petizione (acquisita al protocollo del Comune di Agosta con n. 314 del 21.01.2023) ha raggiunto un TOTALE DI N. 45 FIRME.

Nonostante l’ampia partecipazione, con nota prot. n. 366 del 25.01.2023 il Sindaco ha rigettato la petizione popolare, rappresentando ai Consiglieri del Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA motivazioni che appaiono assolutamente pretestuose e confermando di non ravvedere che il disagio è stato determinato da oggettive responsabilità riconducibili all’errata progettazione esecutiva (approvata dalla Giunta Comunale !!!).

Nella fattispecie, il Sindaco ha respinto la petizione (invitando i cittadini a ripresentarla !!!) per due motivazioni che, seppur riscontrabili formalmente, appaiono assolutamente ridicole.

  1. [A norma delle previsioni dello Statuto Comunale, la petizione “si sarebbe dovuta inoltrare alla Segreteria Comunale, che è un’articolazione dell’area amministrativa” e non “al Segretario Comunale e neppure alla Segretaria del Comune”]. In risposta proponiamo l’“Organigramma del Comune di Agosta” (come estratto dal sito web istituzionale dell’Ente), da cui si evince che (come risaputo) la figura del “Segretario Comunale” è posta gerarchicamente a capo delle Aree Organizzative degli Uffici. Va da sé che, anche inoltrando la petizione al Segretario Comunale, la medesima possa intendersi destinata all’articolazione dell’area di competenza nell’ambito dell’organizzazione dell’Ente (ne è riprova che il Sindaco stesso, nei termini del riscontro reso, minimizza l’entità del “refuso” riconducendo, di fatto, la reale causa del rigetto della petizione alla seconda motivazione !!!).
    GERARCHIA
  1. [“Non è stato allegato alcun atto comprovante la necessaria correlazione tra le sottoscrizioni apposte (dai cittadini) e la petizione [OMISSIS] motivo per il quale le firme dovranno essere riportate in calce alla petizione medesima, non essendo pervenuta, agli atti trasmessi, alcuna formale delega conferita (ai consiglieri #CAMBIAMO AGOSTA) in ordine alla presentazione della richiesta”].

Premesso che la petizione (in coerenza alle previsioni dello Statuto Comunale) è stata presentata per “promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi” sollecitando l’ “urgenza di un indifferibile intervento amministrativo”, la fase di “raccolta delle sottoscrizioni” è stata volutamente impostata nell’ottica della semplificazione delle prassi burocratiche e improntata alla snellezza, spontaneamente fondata sulla reciprocità della fiducia tra cittadini firmatari e Consiglieri promoventi (aldilà del colore politico!), CERTI CHE L’ESSENZA DEL MESSAGGIO DELLA PETIZIONE SAREBBE COMUNQUE ARRIVATA AL SINDACO FORTE E CHIARA !!!

In risposta al Sindaco osserviamo che, “a suo dire” un congruo numero di cittadini di Agosta (pari a 45 !!!) avrebbe firmato la petizione pur in assenza degli elementi che il Sindaco rivendica probanti per attestare la necessaria correlazione tra le sottoscrizioni apposte e la petizione.  Tradotta in concreto, la rivendicazione del Sindaco equivale ad esternare un GIUDIZIO DI FACILONERIA E DI SUPERFICIALITA’ NEI CONFRONTI DEI QUEI 45 CITTADINI che, pur senza alcuna “formale delega conferita” ai Consiglieri promotori della petizione, hanno apposto la personale sottoscrizione sui fogli acclusi all’istanza (con tanto di riferimento del numero del documento di identità riconducibile ai firmatari !!!) …. VERGOGNOSO …

Consideriamo pertanto TOTALMENTE PRETESTUOSE le ragioni addotte dal Sindaco a motivo della respinta della petizione ( … d’altro canto, la mancanza della volontà amministrativa di voler provvedere con sollecitudine alla sistemazione dei tratti stradali in questione è riprovata anche da un ulteriore particolare: nei giorni antecedenti alla presentazione della petizione, sulla pagina Facebook del Gruppo di Maggioranza “Movimento per Agosta” campeggiava la pubblicazione di un testo che “invitava i cittadini a diffidare dagli improbabili raccoglitori di firme a caccia di notorietà e visibilità).

Nella sostanza. Il messaggio dei disagi stradali subiti della popolazione E’ ORA ARRIVATO FORTE E CHIARO AI DESTINATARI !!!

Aldilà dei grotteschi pretesti rivendicati sulla formulazione della petizione, auspichiamo che il Sindaco individui soluzioni tempestive anziché attendere (come invece appare intenzionato !!!) le risorse residuate dai risparmi ottenuti con i ribassi d’asta per altre opere finanziate ma ancora ben lontane dall’essere avviate …

Agosta, lì 16.02.2023

Il GRUPPO #CAMBIAMO AGOSTA

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Per completezza informativa si riportano:

Allegato 1_Petizione rifacimento strade
Allegato 2_Risposta del Sindaco