Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 35 del 27/07/2022 ha sancito in data odierna il trasferimento del servizio idrico integrato ad ACEA ATO 2 con il VOTO CONTRARIO dei Consiglieri del Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA.
In ragione dell’importanza dei contenuti, diffondiamo il comunicato sottoscritto dai Consiglieri Giovanni Ottavi – Franco Rocchi – Daniele Alessandri, letto durante l’adunata assembleare odierna a motivo della rappresentazione della contrarietà alle decisioni assunte dal Consiglio Comunale.
Per doverosa informativa da rendere alla popolazione di Agosta.
Agosta, lì 27.07.2022.
**********
Oggetto: Trasferimento servizio idrico integrato ad ACEA ATO 2 – CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 LUGLIO 2022. Comunicazioni del Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA.
I consiglieri del Gruppo “#CAMBIAMO AGOSTA”, con riferimento alla deliberazione da assumere ai fini del trasferimento del servizio idrico integrato al gestore unico ACEA ATO 2, riferiscono le proprie considerazioni in ordine al provvedimento decisionale di cui è investito l’Organo Consiliare.
Si richiede, pertanto, che la presente, letta e sottoscritta durante il Consiglio Comunale odierno, sia attenzionata dal sindaco e dai consiglieri comunali del Gruppo di Maggioranza che, con la propria espressione di voto, concorreranno alla definizione dei prossimi scenari da attendersi con il trasferimento della gestione del servizio idrico integrato (fornitura idrica e depurazione).
Alla presente comunicazione sarà pure garantita pubblica diffusione, ravvisandosi l’esigenza di dover riferire alla popolazione, che subirà l’inevitabile stravolgimento di attitudini comportamentali tradizionalmente radicate tra le famiglie locali.
La carica amministrativa assunta impone agli scriventi una coscienziosa necessità di condivisione con la cittadinanza della posizione politica del Gruppo “#CAMBIAMO AGOSTA”. Tale necessità, legata agli aumenti tariffari che inevitabilmente graveranno sulle utenze residenti nel territorio, è avvertita:
– per l’obbligo morale di condivisione con la cittadinanza dell’importanza storica della prossima cruciale fase di passaggio;
– per il dovere di riferire le ragioni delle posizioni maturate dagli scriventi, evitandone a priori qualsivoglia strumentalizzazione.
PREMESSO CHE
– Il Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA, storicamente, è nato con le elezioni amministrative di giugno 2016, dalla sua essenza di lista civica, innovativa e scevra da condizionamenti legati a vicende amministrative delle pregresse legislature.
– Il Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA è stato interessato dall’amministrazione in carica sulle vicende legate al passaggio della gestione del servizio idrico integrato, per la prima volta, solo dopo che:
- la Regione Lazio aveva diffidato il Comune di Agosta alla consegna ad Acea Ato 2 delle infrastrutture idriche comunali;
- il Comune di Agosta, in reazione alla predetta diffida, aveva presentato ricorso al TAR del Lazio;
- il TAR Lazio, con Sentenza n. 5879/2016 (depositata in Segreteria in data 18/05/2016) aveva rigettato il ricorso proposto dal Comune di Agosta (congiuntamente ai comuni di Arsoli, Ladispoli, Marano Equo e Roviano);
- con deliberazione n. 39 del 27.07.2016 la Giunta Comunale di Agosta aveva disposto di promuovere la costituzione nel giudizio di appello dell’amministrazione (congiuntamente agli altri succitati comuni coinvolti) avverso la predetta Sentenza del TAR 5879/2016;
- l’autorevole Consiglio di Stato si era definitivamente pronunciato, condannando Il Comune di Agosta (e gli altri comuni ricorrenti) alla consegna ad Acea Ato 2 delle infrastrutture idriche comunali con sentenza n. 2320/2017 della sez. V^;
- con successiva deliberazione della Giunta Comunale 42/2017 il Comune di Agosta decideva di proporre ricorso per revocazione della predetta sentenza del Consiglio di Stato.
– Ne è riprova che la prima partecipazione del Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA è attestata dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 18/2018 quando, in occasione della riunione consiliare del 04.06.2018, Giovanni Ottavi si era favorevolmente espresso (anche unanimemente al Gruppo MOVIMENTO PER AGOSTA) all’opposizione al trasferimento del servizio idrico integrato al Gestore Unico dell’ATO 2 in ragione delle motivazioni di “difesa del diritto all’ACQUA quale bene pubblico essenziale, inalienabile, fruibile da tutti i cittadini” e del riconoscimento del servizio idrico integrato quale “ servizio pubblico privo di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’ACQUA per tutti i cittadini”.
– Successivamente al giugno 2018, va registrata la partecipazione del Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA:
- all’adunata del 12.2019 (cfr. deliberazione n. 28/2019), quando il Consiglio Comunale (presenti per il Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA Ottavi e Rocchi) ha preso meramente atto (senza voto) delle comunicazioni del sindaco circa gli esiti dell’incontro svoltosi in data 12.12.2019 con la Regione Lazio ed ACEA ATO2;
- alla riunione del 02.2020 (cfr. deliberazione n. 5/2020) quando il Consiglio Comunale (con voto contrario di Ottavi e Rocchi, presenti per il Gruppo #CAMBIAMO AGOSTA), approvando la proposta avanzata dal sindaco, ha deliberato di subordinare il trasferimento del servizio idrico integrato all’accettazione delle condizioni dettate dal sindaco in occasione della riunione del 12.12.2019 con la Regione Lazio ed ACEA ATO2 (ovvero: pretesa di concessioni e riconoscimenti da ACEA ATO 2 al Comune per importo pari ad euro 180.000,00 – pretesa di un corrispettivo economico degli impegni assunti da ACEA per il riconoscimento della storica fornitura gratuita al Comune di Agosta di 6 LITRI DI ACQUA AL SECONDO).
– Ultimata la precedente legislatura e avviata la nuova a partire dal mese ottobre 2021, dopo il “silenzio” sulla vicenda, la notizia del non più rinviabile trasferimento del servizio ad ACEA ATO 2 (con definitiva diffida della Regione Lazio ad adempiere non oltre il 30.09.2022 in deroga al subentro del commissariamento prefettizio) è stata anticipata dal sindaco in occasione del Consiglio Comunale del 06.06.2022, cui è seguita la convocazione delle Commissioni Consiliari permanenti, riunite in seduta congiunta del 29.06.2022 per l’illustrazione dei contenuti delle due convenzioni da sottoscrivere da parte del sindaco per regolare i rapporti tra “Acea ATO2 S.p.A.” e il “Comune di Agosta” ai fini del trasferimento del servizio idrico integrato (propedeuticamente alla presente adunata consiliare, circostanza in cui il Consiglio è chiamato a deliberare per il mandato autorizzativo alla sottoscrizione dell’accordo da parte del sindaco).
Pertanto,
RICHIAMATO CHE
- nei termini delle convenzioni di che trattasi, specificatamente:
- una convenzione definisce, quale rimborso massimo spettante al Comune di Agosta, un importo di circa 55.000,00 euro da rendicontare annualmente, per i costi sostenuti dal Comune in esecuzione di attività di salvaguardia, necessarie alla tutela delle aree di ricarica delle Sorgenti del Fiume Aniene;
- l’altra convenzione sostituisce il riconoscimento dell’erogazione dei 6 litri secondo di acqua gratuiti, precedentemente assegnati al Comune, con la monetizzazione di un importo di circa 33.000,00 euro.
Al riguardo,
OSSERVATO CHE
- il punto di vista dei consiglieri #CAMBIAMO AGOSTA, nelle predette marginali occasioni di coinvolgimento sulla questione, è parso sempre lineare. Nel dettaglio:
- non si sono mai strumentalizzate, in nessun modo, le vicende connesse al trasferimento del servizio idrico integrato ad ACEA ATO 2, mai utilizzandole nelle occasioni di propaganda elettorale del 2016 e del 2021;
- si è condivisa la linea a “difesa del diritto all’ACQUA quale bene pubblico essenziale, inalienabile, fruibile da tutti i cittadini” riconoscendo al servizio idrico integrato la fattispecie di “servizio pubblico privo di rilevanza economica”, senza tuttavia trascendere in sterili moralismi o in retoriche atte a fomentare forme di populismo inutili alla causa e meramente servili all’acquisizione di consensi elettorali, come invece fatto da un consigliere di maggioranza in più riprese;
- il pronunciamento dei consiglieri #CAMBIAMO AGOSTA è stato sempre teso alla diretta tutela delle tasche dei cittadini piuttosto che a strategie da assumersi in ragione della prerogativa di salvaguardia dei soli equilibri di bilancio;
- lo storico riconoscimento dei 6 litri al secondo di acqua gratuiti assegnati al Comune, ai sensi dell’art. 4 del contratto allora sottoscritto tra le parti (acquisito al protocollo del Comune di Agosta con n. 3441 del 31.12.1965):
- imponeva ad ACEA di assicurare tale dotazione “per tutto il tempo nel quale l’ACEA avrà diritto di distribuire in Roma l’acqua attualmente derivata dalle sorgenti esistenti nel Comune di Agosta”;
- sublimava il concetto di “ACQUA quale bene pubblico essenziale e fruibile da tutti i cittadini”, garantendo l’offerta della risorsa ai cittadini utenti con costi sostenibili, necessari solo per la copertura delle spese per il servizio locale;
CHE PERTANTO
- accettare la monetizzazione dei 6 litri al secondo di acqua gratuiti con controvalore in denaro ( 33.000,00 euro), significherebbe:
- contrastare con la logica dello storico contratto, non riconoscendone l’effettiva validità attuale, (sebbene nei termini del medesimo, come richiamato, si assume l’impegno di ACEA a garantirne il riconoscimento sino al permanere delle condizioni di prelievo per la fornitura da distribuire a Roma e che, di fatto, prosegue a tutt’oggi senza soluzione di continuità);
- in vero e diversamente, confermare la validità dello storico contratto equivarrebbe a:
- continuare a riconoscere 6 litri al secondo di acqua gratuita al Comune di Agosta;
- garantire ad ogni singolo utente un totale gratuito di litri all’anno determinato con il seguente conteggio: (6 litri X 60 secondi X 60 minuti X 24 ore X 365 giorni)/n° utenze), senza ostare all’applicazione della policy tariffaria propria del gestore (che, in ogni caso, continuerebbe ad applicare le stesse tariffe ad Agosta, come su tutto il territorio dell’ATO2, con la differenza che per Agosta la bolletta sarebbe emessa solo sul consumo residuo e ridotto, senza conteggio della quota parte che continuerebbe ad essere gratuitamente fornita);
FATTO PRESENTE CHE
- contrariamente agli impegni assunti in occasione del Consiglio Comunale del 04.06.2018, il sindaco è mancato di adempiere all’esigenza di informazione e coinvolgimento del Gruppo di Opposizione nelle iniziative intraprese dall’amministrazione comunale in attuazione dell’atto di indirizzo politico ricevuto nell’occasione ( deliberazione del CC n.18/2018);
- contrariamente agli impegni assunti in occasione del Consiglio Comunale del 26.02.2020, il sindaco non ha mai provveduto alla costituzione di apposita commissione consiliare speciale, di cui invece aveva prefigurato la possibilità di composizione per valutare l’eventuale margine di scostamento dall’importo di 180.000,00 euro, sulla cui base ha avuto mandato all’avvio della trattazione per il trasferimento del servizio ad ACEA ATO2 ( deliberazione del CC n. 5 del 26.02.2020);
- il Gruppo Consiliare #CAMBIAMO AGOSTA:
- manifesta rammarico per non aver promosso, da parte del sindaco, una tempestiva azione referendaria locale, previo coinvolgimento responsabile e informato dell’intera cittadinanza sulle dinamiche connesse al trasferimento del servizio idrico integrato ad ACEA ATO2 (così da porre la Regione Lazio nella condizione, quandanche lecita, di pronunciarsi in ordine alla sostituzione commissariale al sindaco, ma a dispetto del differente volere popolare dell’intera Comunità Locale di Agosta che, se del caso, sarebbe potuto emergere con forza ed efficacia ad esito del prefigurato referendum);
per tutto quanto sopra,
COMUNICANO
di non condividere contenuti, impostazione e principi della convenzione cui il sindaco è addivenuto per il riconoscimento dei 6 litri secondo di acqua gratuiti con la monetizzazione del beneficio.
ESPRIMONO VOTO CONTRARIO AL TRASFERIMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO AD ACEA ATO 2.
Si richiede che la presente sia allegata alla deliberazione in discussione.
Agosta, lì 27/07/2022
Il Capogruppo
Giovanni Ottavi
Il Consigliere Comunale
Franco Rocchi
Il Consigliere Comunale
Daniele Alessandri
Leave A Comment