Il Gruppo Politico #CAMBIAMO AGOSTA è venuto a conoscenza il giorno 19 luglio 2017 della imminente chiusura della scuola materna gestita dalla Suore Salesiane, attraverso la pubblicazione della lettera aperta del Sindaco alla popolazione.
Al riguardo, l’intero Gruppo Politico intende esprimere un DOVEROSO RINGRAZIAMENTO ALL’INCESSANTE OPEROSITÀ DELLE SUORE SALESIANE, che per decenni hanno gestito il servizio di scuola materna nel Comune di Agosta.
L’irrevocabilità della decisione di chiusura della scuola materna di Agosta, assunta dal Consiglio Generalizio, parrebbe legata, stando alle parole del Sindaco, a una serie di problemi altrimenti non superabili, connessi alle “obiettive difficoltà gestionali, tenuto conto del numero di iscrizioni, delle nuove esigenze palesate dall’utenza, della mancanza di novizie da assegnare alla struttura di Agosta, dell’esistenza nel comprensorio di altre analoghe strutture che le suore stesse già gestiscono o sono in procinto di attivare, dove le condizioni appaiono più favorevoli, anche sotto il punto di vista della organizzazione di impresa”.
Preso atto delle insormontabili difficoltà gestionali con cui le Suore Salesiane si sono viste costrette a rapportarsi, inevitabilmente dettate dal “segno dei tempi”, rinnoviamo il nostro ringraziamento preservando i valori etici e morali che sono riuscite a trasmetterci, custodendoli gelosamente nei nostri cuori per esternarli ai giovani di Agosta che verranno, cui saremo orgogliosi di tramandare le tracce della tradizione salesiana che ha solcato il nostro popolo.
Parimenti, intendiamo esprimere gratitudine anche ai soggetti politici e civili che hanno permesso di istituire da circa un decennio, presso il Comune di Agosta, anche il servizio pubblico di scuola materna. Tale servizio infatti, opzionale rispetto a quello garantito dalle Suore, ha rappresentato sin dall’introduzione una possibilità alternativa offerta alle famiglie di Agosta, messe nella condizione di poter scegliere sulla base di libere valutazioni dettate dalle opportunità e dalle personali attitudini. In questa fase, quindi, l’asilo pubblico garantisce la continuità del servizio per le famiglie di Agosta che altrimenti, data l’inesorabilità delle vicende della struttura salesiana, sarebbero forse state private di un servizio educativo irrinunciabile.
Tuttavia, non possiamo rinviare ad altri contesti alcune considerazioni sui contenuti della LETTERA APERTA DEL SINDACO ALLA POPOLAZIONE sull’argomento.
Riteniamo inaccettabile che il Gruppo Consiliare di Opposizione sia venuto a conoscenza dell’imminente chiusura della scuola materna salesiana di Agosta solo in data 19 luglio u.s., quando la decisione del Consiglio Generalizio era stata ormai già assunta. Il Sindaco non ha mai rappresentato ai Consiglieri di Opposizione la gravosa dimensione della problematica non consentendo agli stessi, di fatto, né di partecipare alla fase interlocutoria che c’è stata con le Suore, né di manifestare forme di solidarietà e di supporto alle Suore nel tentativo di salvaguardare l’operatività della struttura ad Agosta.
E’ vergognoso che il Sindaco, in una lettera aperta alla popolazione, non eviti subdole forme di campagna propagandistica a suo vantaggio, inscenate discriminando l’Opposizione per aver promosso una presunta “cattiva informazione” sulla vicenda “strumentalizzando politicamente fatti che riguardano il nostro Comune”. L’accusa è grave e inequivocabilmente diretta al Gruppo di Opposizione Consiliare (NON SI TRATTA DI AVERE LA CODA DI PAGLIA!): << chi altri, altrimenti, nella mente del Sindaco, avrebbe interesse nell’utilizzare lo strumento di una presunta “cattiva informazione” per scopi politici se non il gruppo politicamente avverso?>>. Si è trattato di una infamia gratuita indirizzata a persone che, come premesso, hanno purtroppo appreso lo stato delle cose solo nella giornata del 19 luglio. Il Gruppo di Opposizione non può pertanto sapere men che meno in che cosa consista questa supposta “cattiva informazione” contestata dal Sindaco.
Forse è il caso di scomodare il detto “buttarsi in avanti per non cadere indietro”?
O piuttosto, si tratta di un atteggiamento emblematico recitato da un Sindaco che, probabilmente “spaventato”, si sente in discussione e non percepisce il favore dell’opinione pubblica?
Da ultimo, proprio al fine di contrastare la cosiddetta “cattiva informazione”, vogliamo chiarire in via definitiva degli aspetti ulteriori:
– QUESTA OPPOSIZIONE, ad onor del vero, ha “ereditato” assurde polemiche mosse nel tempo da tutti quanti coloro hanno effettivamente fatto “cattiva informazione” promuovendo PERICOLOSE, SUBDOLE E RIDICOLE ILLAZIONI nei confronti di chi, con l’apertura dell’asilo pubblico, avrebbe avversato il mantenimento delle Suore ad Agosta. “Meschina Informazione”, questa si (lasciatecelo ammettere), favorita da chi per il BECERO FAVORE DEI CONSENSI ha disconosciuto l’opportunità che, in parallelo alle attività delle Suore, ha rappresentato l’istituzione dell’asilo pubblico ad Agosta!
– QUESTA OPPOSIZIONE non ha mai, nella maniera più assoluta, favorito polemiche circa la contemporaneità della presenza di una scuola materna salesiana e di una pubblica ad Agosta!
– QUESTA OPPOSIZIONE ha sempre considerato, nella libera possibilità di scelta di iscrizione degli utenti, il valore aggiunto della compresenza, sul territorio comunale, di entrambi le scuole materne!
– QUESTA OPPOSIZIONE presume che anche il Sindaco non possa non condividere un giudizio positivo sia per il servizio reso nel tempo dalle Suore, sia per il servizio espletato dall’asilo pubblico!
– QUESTA OPPOSIZIONE prende le distanze da qualsivoglia forma di “pettegolezzo” al riguardo, architettato per screditare subdolamente il legittimo operato che sta portando avanti a vantaggio di tutti i cittadini di Agosta!
Auspichiamo almeno, per il futuro:
– che il Sindaco coinvolga il Gruppo Consiliare di Opposizione su tutte le decisioni da assumere al riguardo della destinazione di utilizzo della struttura che ha accolto per lungo tempo le Suore Salesiane;
– che il Sindaco utilizzi le forme di “scaltrezza”-“lungimiranza”-“tatticismi politici”, che stanno contraddistinguendo per ora solo la sua attività discriminatoria nei confronti dell’Opposizione, anche per il favore dell’agire amministrativo;
– che il seme del pensiero salesiano non tardi a germogliare nell’operato del Sindaco perché, rievocando le parole pronunciate da DON BOSCO, “se non ti metti a praticar l’umiltà, tu perdi la più bella delle virtù”.
Agosta, lì 23/07/2017
Il Gruppo Politico #CAMBIAMOAGOSTA
Scarica il volantino in PDF:
IL NOSTRO RINGRAZIAMENTO ALLE SUORE SALESIANE DI AGOSTA …UN ANTITODO ALLA “CATTIVA INFORMAZIONE”
Di cose srtanene accadono in questo paese!Ora pure la fuga delle suore!!!!Senza che chi di dovere abbia informato la popolazione.Un fulmine a ciel sereno.Ma quali sono i reali motivi di questa repentina ed improvvisa fuga?Se il popolino non viene informato comincia a darsi delle risposte e si finisce come l’aneddoto …ciao amico miao.Limmaginario popolare è talmente florido che le ipotesi diventano fantascientifiche e spesso molti ci credono scambiando ,magari impropabili fantasie,in reali circostanze.Una sorta di autismo collettivo ove ogniuno vive una sua realtà.
Ma un vecchio adagio recita che la voce del popolo è la voce di Dio.E mai poi mai vorremmo che le voci circolanti nel nostro paese,sempre più numerose e pressanti,corrispondessero a verità.sembrerebbero assurde,ma conoscendo chi guida ,ainoi il nostro paese,tutto sarebbe possibile.Si vocifera da più parti che le suore siano state “cacciate”poichè è intenzione di questa amministrazione utilizzare il locale adibito ad asilo infantile per ospitare i così detti profughi,che non sono altro che immigrati clandestini.Ora passi pure le macroscopiche incapacità politico-amministrative,anzi no non devrebbero passare,come ultimamente è accaduto nell’ultimo consiglio comunale.Guarda caso chi si ritiene essere il sindaco non era presente,un errore di una dipendente o l’assenza di quel signore ci deve far sospettare che non si sia trattato di mero errore ,ma di una strategia posta in essere per nascondere eventuali magagne?chi volete che creda alla storiella dell’alppalto dei lavori della scuola media?tutto orchestrato per assegnare i lavori alla ditta designata.Mi fermo qui per non incappare in qualche denuncia ma lor signori sappiano che ci sono ancora persone che non pisciano con il ginocchio