Nonostante avessimo sperato in cuor nostro di non dover tornare sull’argomento SCUOLA ELEMENTARE, se non per festeggiare il completamento dei lavori, siamo stati “obbligati” a farlo: d’altronde siamo stati additati per essere “paladini della legalità” e quindi, anche in questa circostanza, non possiamo esimerci dal comportarci da tali.

Nel ringraziare quindi il Gruppo Consiliare di Maggioranza per il pregevole appellativo con il quale ci ha qualificati (che ci teniamo stretto perché la LEGALITÀ, purtroppo, sembra essere di questi tempi una qualità assai rara), saremo quindi sintetici quanto basta per rispondere al volantino di domenica 9 luglio, firmato da Lorsignori Amministratori Comunali … un volantino che definiamo, con la piena consapevolezza di farlo, RIDICOLO e PRIVO DI SENSO.

Rispondiamo, quindi, per il doveroso rispetto verso i cittadini di Agosta, per l’amore che nutriamo nei confronti della verità, perché riteniamo che la lealtà morale dell’operato del nostro Gruppo Politico non possa essere messa in discussione da nessuno, certi di avere “LA COSCIENZA A POSTO che ci consente di poter camminare a testa alta!”.

Il nostro precedente volantino sull’argomento recava il nobile intento di raccontare la realtà delle cose che ha caratterizzato gli appalti dei lavori del I, II e III LOTTO. Si trattava, quindi, di una mera informazione rivolta a tutta la popolazione e, come tale, il contenuto è consistito in una cronistoria delle vicende: una elencazione degli accadimenti che hanno contraddistinto l’affidamento dei lavori.

E’ innegabile, d’altra parte, l’evidenza di alcuni elementi quali la smisurata lunghezza dei tempi, l’esorbitanza dei costi, la “discutibile” qualità dei lavori sin qui realizzati e, oltretutto, le “stranezze” nelle procedure di appalto. Tali elementi, pertanto, essendo OGGETTIVAMENTE NON CONTRADDICIBILI, rientrano a pieno titolo nella mera cronistoria delle vicende che abbiamo portato all’attenzione della popolazione:

– è vero o non è vero che DA OLTRE 6 ANNI gli alunni della scuola elementare e della scuola materna di Agosta sono “ospitati” presso un’altra struttura scolastica del Comune, con INNEGABILI DISAGI CONNESSI ALLE RIDOTTE DIMENSIONI DEGLI SPAZI A DISPOSIZIONE? (D’altronde voi stessi, accusandoci di essere “fuori luogo” per rivangare oggi questioni di 8/10 anni fa riferite ai lavori della scuola, ammettete indirettamente la smisurata lungaggine dei tempi!!)

– è vero o non è vero che dal 2011 ad oggi i lavori per la scuola elementare hanno comportato un totale di OLTRE UN MILIONE E QUATTROCENTOMILA EURO di investimento e che la DURATA DEI LAVORI PER IL COMPLETAMENTO INTEGRALE DELL’OPERA È ANCORA NON DEFINIBILE?

– è vero o non è vero che le procedure per l’affidamento degli appalti si sono caratterizzate per una SEQUELA DI STRANEZZE che parrebbero essere a dir poco paradossali?

E’ evidente, quindi, che non si è trattato né della messa in scena di una “campagna mediatica” atta a far passare per sprovveduti gli amministratori comunali, né tantomeno di un tentativo di voler screditare la “maggioranza consiliare”: LUNGI DAI NOSTRI SCOPI QUALSIVOGLIA “TENTATIVO DI SABOTAGGIO” DI OGNI INIZIATIVA UTILE PER L’INTERA COMUNITÀ !!!

MA VI RENDETE CONTO DI COSA AVETE SCRITTO SUL VOSTRO VOLANTINO?!?!

Quelli che voi definite “pronostici funerei” mossi da “chi avrebbe voluto festeggiare la perdita del finanziamento nella speranza che i lavori non vengano realizzati per poter attribuire all’amministrazione in carica la responsabilità  di un tale gravissimo epilogo” sono FARNETICAZIONI VERE E PROPRIE (ci auguriamo dovute esclusivamente a un superabile colpo di sole di questa calura estiva!!!)

MA VI RENDETE CONTO DI COSA AVETE SCRITTO SUL VOSTRO VOLANTINO?!?!

Non possiamo sottacere sommessamente a tali simili ingiurie, a “calunnie” nei confronti di un Gruppo Politico che opera a supporto dell’operato di una Opposizione Consiliare scelta da quasi il 50% degli elettori! Non possiamo non rivendicare i meriti di una legittima informazione (NITIDA, PULITA E SENZA ACCUSE!!!) di cui siamo stati autori con la precedente uscita.

Abbiamo raccontato alla gente una vicenda amministrativa che le persone di Agosta avevano il diritto di conoscere, lo abbiamo fatto nel pieno rispetto dei ruoli e delle responsabilità politiche, senza accusare nessuno e senza alterare una realtà minuziosamente rappresentata. Lo abbiamo fatto nella piena consapevolezza che è giusto che la gente conosca le vicende e che veda rispettato il diritto all’informazione su tutto quanto è di interesse pubblico e che, come tale,  viene gestito con i soldi pubblici.

PERCHÉ, DATA LA RILEVANZA DELL’ARGOMENTO, NON LO AVETE FATTO VOI AL NOSTRO POSTO, VOI CHE SIETE DIRETTAMENTE CHIAMATI IN CAUSA NELLA GESTIONE DELLE VICENDE?

Assume dei toni grotteschi il vedersi “attaccati” dall’amministrazione comunale e al contempo essere gratificati dalla compiacenza delle persone di Agosta che ci riconoscono il merito di aver reso (AL VOSTRO POSTO) un servizio di informazione importante alla cittadinanza.

Dai riscontri dei cittadini, possiamo ritenere con soddisfazione di aver stimolato in tutti una analisi critica sulle vicende della scuola elementare. L’aver alimentato il giusto interesse sulla questione non può essere che un motivo di orgoglio e di riconoscimento del valore del nostro operare. Ma è proprio in virtù di queste motivazioni che accresce il nostro sgomento dopo la lettura e la faticosa presa di coscienza dei contenuti paradossali delle vostre dichiarazioni.

MA VI RENDETE CONTO DI COSA AVETE SCRITTO SUL VOSTRO VOLANTINO?!?!

I nostri precedenti “interrogativi aperti” ai cittadini di Agosta non presupponevano né una vostra risposta né tantomeno una vostra giustificazione, ma ambivano, semmai, ad alimentare in maniera umile uno “spirito critico” orientato alla costruzione e fortificato dalla diffusione di un interesse maggiore sulle vicende che ruotano attorno ai lavori della scuola elementare.

Perché invece, da parte vostra, anziché esprimere un punto di vista non condizionato sulle vicende da noi raccontate imparzialmente, RINCORRERE UN TENTATIVO DI GIUSTIFICARE QUANTO ACCADUTO, COME IN RISPOSTA AD ACCUSE CHE NESSUNO HA MOSSO CONTRO DI VOI? Perché orientare le vostre riposte (NON RICHIESTE) PRENDENDO LE DISTANZE DAI FATTI, come se gli accadimenti fossero questioni totalmente estranee all’amministrazione comunale, quasi a voler rimarcare un “disinteresse” motivato dal fatto che le procedure di gara sono state gestite da un ente terzo (con cui, comunque, il Comune di Agosta ha scelto di essere convenzionato)?

Alla luce di queste considerazioni non possiamo che esprimere un PROFONDO RAMMARICO per l’atteggiamento irrispettoso assunto dall’amministrazione comunale nei confronti dell’operosità e dell’attitudine alla riflessione e all’informazione manifestata dal Gruppo Politico #CAMBIAMO AGOSTA nel rispetto dell’intera comunità.

Ci permettiamo un ultimo inciso, riferito al suggerimento rivoltoci dal Gruppo Consiliare di Maggioranza circa l’opportunità di avvalerci dello strumento della RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI per favorire il nostro servizio ispettivo in luogo della pratica delle INTERROGAZIONI. Ringraziamo per la “cortesia” manifestata nella circostanza, ma rimarchiamo l’inopportunità del suggerimento dal momento che è ben noto al Sindaco che i Consiglieri di Opposizione si sono già ampiamente avvalsi della RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI ed è quindi ben nota agli stessi la facoltà di ricorrere a questo strumento. “Tranquillizziamo” al contempo il “primo cittadino” per il fatto che, dopo la consultazione degli atti che i vostri consulenti in loco di sicuro avranno la cortesia di predisporre per tempo ai Consiglieri di Opposizione, non mancheranno neanche ulteriori INTERROGAZIONI finalizzate al perseguimento della legittima attività ispettiva e di controllo, dovere di una Opposizione Consiliare vigile ed utile alla causa comune.

Rinnoviamo, infine, alcuni auspici:

– che il completamento dei lavori della scuola elementare sia raggiunto in un termine temporale congruo per il superamento dello stato di disagio cui i bambini di Agosta sono quotidianamente chiamati a convivere;

– che il Sindaco non manchi ANCHE QUESTA VOLTA di rispondere alle interrogazioni del Gruppo Consiliare di Opposizione;

– che l’atteggiamento dei Consiglieri di Maggioranza e del Sindaco possa essere, per il futuro, non più orientato verso una “direzione diametralmente opposta all’unione”.

Agosta, lì 16/07/2017

Il Gruppo Politico #CAMBIAMOAGOSTA

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LA REPLICA DEL GRUPPO POLITICO #CAMBIAMOAGOSTA AL VOLANTINO SULLA SCUOLA ELEMENTARE